Pontecorvo, la raccolta differenziata vicina alla copertura integrale del servizio

“L’inciviltà di pochi fa più notizia del civismo silenzioso dei tanti cittadini che con responsabilità hanno aderito alla differenziata. Le immagini dei cassonetti pieni di sacchi di spazzatura fanno più rumore delle migliaia di buste di immondizie diligentemente separate in casa e conferite nel rispetto delle nuove modalità della differenziata. Ma il deplorevole malcostume dell’abbandono illegale e incontrollato dei rifiuti ha le ore contate. In settimana installeremo nuove isole ecologiche, manca poco alla chiusura del cerchio. Ho disposto la intensificazione dei controlli da parte della polizia locale nelle località dove ci sono ancora i vecchi cassonetti”. Il sindaco di Pontecorvo, Anselmo Rotondo, conferma la ormai prossima copertura totale del servizio sul territorio comunale che comunque, inciviltà a parte, fa già oggi registrare una adesione massiccia da parte degli utenti, con una percentuale di differenziata superiore al 70%.

“Prima da consigliere, poi da presidente del consiglio, oggi da assessore delegato ho sempre seguito con interesse l’evolversi del nuovo sistema di raccolta dei rifiuti. Io personalmente – dice il neo assessore alla transizione ecologica, Katiuscia Mulattieri – ho ritirato da subito il kit ed è stato anche divertente condividere in famiglia, con i bambini, la novità. Chiedo a quei cittadini ancora refrattari a differenziare di adeguarsi, perché anche grazie al loro contributo potremo vivere in una città ancora più pulita, più ordinata e più rispettosa dell’ambiente e del decoro urbano. Credetemi, la nuova modalità di gestione e conferimento dei rifiuti è più semplice di quanto non sembri. Per il resto, siamo e saremo sempre pronti ad accogliere indicazioni e suggerimenti utili a migliorare il servizio”.

“Con l’attivazione delle ulteriori postazioni anche tutti i cittadini del rione Pastine saranno nelle condizioni di poter differenziare. Ricordo alle famiglie residenti in campagna e nelle contrade che anche loro, come tutti, possono conferire ovunque per loro sia più comodo, cioè sia presso le isole di prossimità, che in qualunque altra postazione presente sul territorio. Mi preme sottolineare che il sistema adottato – dice Gino Trotto, presidente della Asm – è economicamente più conveniente di qualunque altro, certo più conveniente del vecchio e superato porta a porta che qui da noi, stante la vastità territoriale comunale, avrebbe comportato costi maggiori dell’attuale. Gli aggravi peraltro sarebbero andati a colpire le tasche dei cittadini perché per legge, come noto, l’intero costo del servizio deve essere pagato dagli utenti”.