Pompeo saluta Comune e Provincia: "Ma il mio viaggio non finisce qui"

In giornata si è svolto l'atteso evento di fine mandato "Dal Comune alla Provincia",  la manifestazione con cui Antonio Pompeo ha voluto salutare il Comune e la Provincia che ha guidato per due mandati. Prossimamente, dopo l'odierno bagno di folla, seguiranno le dimissioni da sindaco di Ferentino e presidente dell'amministrazione provinciale di Frosinone, in modo da potersi candidare alle elezioni regionali. 

A presenziare al "Pompeo day" tre ospiti d'eccezione: il sindaco di Firenze Dario Nardella, il presidente delle Province Michele De Pascale e il vicepresidente della Regione Lazio Daniele Leodori, in corsa per la candidatura alla presidenza della Regione per il post Zingaretti.

Nei giorni scorsi, in anticipo rispetto all'evento di giornata, era già partito l'endorsement da parte di Nardella e De Pascale: "Amministratore responsabile e amico sincero". In città nel mentre, lavori in corso per l'Alleanza civica  

Intervista a Pompeo: dal Comune alla Provincia fino alla Regione

Evento di fine mandato di Antonio Pompeo, 'Dal Comune alla Provincia'

Pompeo: "Ora un altro traguardo di un percorso più lungo"

"Dieci anni intensi, costellati di emozioni, strette di mano, abbracci, confronti, dibattiti - commenta Pompeo - Due esperienze, quella da sindaco della mia città e da presidente della Provincia, eccezionali, diverse, intense ed egualmente indimenticabili. Un percorso impegnativo che, però, mi ha regalato innumerevoli soddisfazioni".

"Oggi, insieme a Dario, Michele, Daniele e a una folla immensa di persone - aggiunge poi, menzionando gli ospiti d'eccezione Nardella, De Pascale e Leodori - ho ripercorso questo viaggio e sono orgoglioso di tutti coloro che hanno voluto essermi accanto: per me una dimostrazione di stima e affetto che non dimenticherò. I grazie sono tanti e voglio rivolgerli innanzitutto ai miei ospiti: il sindaco di Firenze, il presidente di Upi e della Provincia di Ravenna, il vice presidente della Regione Lazio, più che colleghi ormai dei cari amici, i quali, nonostante i numerosi impegni, non hanno esitato un momento ad accettare il mio invito".

"Voglio ringraziare tutti i cittadini della Provincia e in particolare il popolo ferentinate - va avanti - Ogni giorno è stato un banco di prova, un'occasione di crescita e di miglioramento sul piano personale e lavorativo. Non è questa la sede per elencare i successi e i traguardi raggiunti, la mia speranza è che il mio lascito possa essere un esempio e la traccia per una rotta che porti il nostro territorio a crescere e a migliorare sempre di più".

"Un pensiero anche a chi purtroppo non c'è più ma che resterà sempre nei miei pensieri per aver contribuito a impreziosire questi miei anni da amministratore - conclude - Un ultimo grazie, ma non in ordine di importanza è dedicato alla mia famiglia: un pilastro imprescindibile senza il quale non sarei qui oggi a celebrare un giorno così importante per la mia carriera politica e la mia vita. Il mio viaggio non finisce qui, ho fissato soltanto un altro traguardo di un percorso più lungo, che non so dove mi porterà ma che di certo varrà la pena percorrere".