rotate-mobile
Domenica, 28 Aprile 2024
Il nuovo Egato

Provincia, nasce l'assemblea del nuovo ente di gestione dei rifiuti

La Regione Lazio ha costituito la consulta dell’Egato Frosinone, composta da sindaci o delegati dei 91 comuni ciociari, affidando il coordinamento dei lavori al presidente dell’amministrazione provinciale, in via di rielezione

Il presidente vicario della Regione Lazio, Daniele Leodori, ha firmato il decreto che costituisce ufficialmente l’assemblea dell’Egato Frosinone: l’Ente di governo d’ambito territoriale ottimale per la gestione dei rifiuti. L'assemblea sarà formata dai sindaci o delegati dei 91 comuni ciociari, e coordinata inizialmente dal presidente della Provincia. Ogni Comune avrà una specifica quota ponderata, basata sulla popolazione. 

Si attuano i dettami della legge regionale approvata quattro mesi e mezzo fa per far trasformare i vecchi Ato, Ambiti territoriali ottimali, in tutto il Lazio. Prossimamente ognuno dei sei Egato – le altre Roma capitale, la sua città metropolitana e le province di Latina, Rieti e Viterbo – comincerà a occuparsi di tutti i servizi connessi ai rifiuti per conto dei Comuni, senza che lo facciano autonomamente.  

In attesa del sito per la nuova discarica ciociara, che uscirà fuori da uno studio commissionato al Politecnico di Torino dalla Provincia guidata dall’uscente Pompeo, cambierà dunque radicalmente il sistema di gestione dei rifiuti. Lo storico ed esaurito impianto di Roccasecca, il cui ampliamento è stato mollato ormai da oltre un anno e mezzo, verrà nel mentre rimpiazzato con una nuova discarica da individuare in uno dei comuni della provincia di Frosinone.

Il nuovo Egato in fase di avvio nella provincia di Frosinone

Entro trenta giorni dovrà essere convocata la prima seduta dell’assemblea dell’Egato. Pompeo si dimetterà subito dopo l’elezione del suo successore. Il sindaco di Frosinone Riccardo Mastrangeli, candidato alla presidenza assieme ai competitor Luigi Germani (Arce) e Luca Di Stefano (Sora), ha già messo in chiaro che una delle sue principali priorità è "la chiusura definitiva della discarica di Roccasecca".

Uno dei tre, al netto della profonda curiosità del sindaco di Roccasecca Giuseppe Sacco, sarà chiamato a indicare la nuova discarica che accoglierà i rifiuti dell'intera provincia. Da vedere, a seconda della data, se Pompeo stesso si occuperà coordinamento dei lavori dell'assemblea fino alle elezioni o lascerà l'incombenza al suo successore.

Intanto i rifiuti presenti, in mancanza di una discarica provinciale, continuano a essere trasferiti fuori provincia e regione con conseguenti extracosti per i cittadini. Quelli che la Provincia vuole coperti dalla Regione. 

In attesa della nuova discarica, la gestione unitaria dei rifiuti

Il Politecnico di Torino avrebbe dovuto indicare i siti potenziali entro lo scorso mese di settembre. Il nuovo presidente della Provincia di Frosinone, non appena saranno individuati, sarà chiamato a inoltrarli alla Regione Lazio per la selezione dell’area per la nuova discarica.

A differenza della precedente, esaurita anzitempo per l’accoglimento dell’immondizia di Roma, accoglierà esclusivamente i rifiuti ciociari. I temuti rifiuti romani, il cui trattamento ha però permesso di far quadrare i bilanci provinciali, non dovrebbero arrivare più in Ciociaria.

Anche perché nella Capitale è in programma la realizzazione di un termovalorizzatore, produttore di energia alternativa da rifiuti, ben accolto dalla Consulta del Lazio Meridionale, affinché non sia necessario ampliare il termocombustore di San Vittore del Lazio.

Quello nel piccolo centro del sud della provincia, ai confini con la Campania, è un impianto che genera emissioni nell’aria. A suo tempo il progetto non prevedeva di incanalarle per produrre energia termica. Per la creazione della quarta linea, tra le proteste dei sindaci del Cassinate e dell’alto Casertano, è ormai arrivata anche l’autorizzazione della Regione.  

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Provincia, nasce l'assemblea del nuovo ente di gestione dei rifiuti

FrosinoneToday è in caricamento