Due donne di etnia rom sono state bloccate nei pressi di via Pascoli dalle pattuglie dei Carabinieri. Ferita la dipendente che ha ricevuto in pugno sul viso
Dalla Prefettura i dati sulle domande di accesso al fondo di solidarietà per le vittime. Perlopiù in arrivo da commercianti e imprese di Frosinone, Sora e Cassino. Non accolto 61% delle istanze: 174 su 285. Ok ad altre 62: elargiti 4.7 milioni di euro
Decine di militari coordinati dalla Procura Distrettuale Antimafia di Roma e da quella di Cassino stanno eseguendo perquisizioni e misure preventive per un valore di oltre due milioni di euro
La Polizia Stradale in A1 ha intercettato la macchina, con 5 rom a bordo, nei pressi di San Vittore. E' scattato un lungo inseguimento che si è concluso con l'arresto di 4 persone.
Indagini di caratura nazionale messe a segno, in tre giorni, da Carabinieri e Finanza con pochi mezzi ed investigatori. Lo Stato elogia ma c'è chi lotta coraggiosamente contro la criminalità che dopo il Covid inizia a trovare terreno fertile
I militari della Sezione Operativa, coordinati dal magistrato Alfredo Mattei, hanno individuato i presunti autori. Il fatto è avvenuto nel quartiere San Bartolomeo nel giugno del 2019.
In pochi minuti in via Garigliano a Cassino sono arrivate, oltre che diverse pattuglie dei Carabinieri, anche quelle della Guardia di Finanza, della Polizia Locale e la Polizia Provinciale. Undici le persone identificate e denunciate
I carabinieri del Nucleo Operativo di Cassino hanno bloccato due donne e quattro uomini appartenenti alle famiglie rom De Silva e Di Silvio che avevano allestito nel quartiere 'Case Rosse' di via Volturno un vero e proprio 'market'
Verifica a tappeto in tutta la provincia di Frosinone. Ventisei delle persone denunciate appartengono a famiglie di etnia rom. Nei guai anche un parrucchiere di Cassino e un imprenditore di Sora
Si tratta di un 35enne residente a Minturno. Mario Cappabianca, secondo quanto emerso dalle indagini, avrebbe trasportato l'uomo gravemente ferito in ospedale per poi fuggire
La Guardia di Finanza di Frosinone ha reso esecutivo il provvedimento definitivo emesso dal tribunale per le misure preventive su richiesta della DDA di Roma
Carabinieri in azione, dalle prime luci dell'alba, nel quartiere San Bartolomeo. Le abitazioni saranno ora restituite agli aventi diritto nella graduatoria Ater
In quattro vengono scoperti e denunciati. Due coppie, entrambe con precedenti per spaccio, avevano preso possesso di appartamenti destinati a cittadini in graduatoria
Il tribunale per le Misure Preventive ha accolto la richiesta avanzata dalla Procura di Cassino. I proprietari, appartenenti ad una famiglia rom, coinvolti in due inchieste portate avanti da Carabinieri e Guardia di Finanza
Le ordinanze emesse dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Roma hanno colpito gli appartenenti da due famiglie rom accusati di usura, estorsione e spaccio di droga. Sigillato anche un circolo ricreativo nel quartiere San Bartolomeo
La Cassazione ha accolto il ricorso avverso presentato dalla Procura inerente il dissequestro del patrimonio da parte del Riesame. Carabinieri e Guardia di Finanza in azione in via Selvotta. Posti i sigilli a due ville di lusso e diverse attività commerciali
Qui in un'abitazione di piazza Vigili del Fuoco, secondo le indagini coordinate dalla Procura, avveniva il confezionamento delle dosi di cocaina ed eroina e la vendita al dettaglio.
Due donne di etnia rom sono accusate di aver rubato in un supermercato. Smascherate dal titolare lo avevano colpito al volto. Le indagini dei carabinieri hanno portato alla svolta
Per cinque anni hanno costretto il proprietario di un locale del Capoluogo a fornire loro laute consumazioni a base di champagne e spumanti costosi. Le manette sono scattate dopo la denuncia dell'uomo che a febbraio ha subito un'aggressione fisica
I Carabinieri della Compagnia di Cassino hanno eseguito le ordinanze di custodia cautelare emesse a carico dei componenti di una famiglia di etnia Rom che la scorsa estate, dopo un banchetto, si resero protagonisti del raid
Il professionista, residente nella Valle dei Santi, da un mese veniva pressato dalle richieste di restituzione del denaro versato per un intervento di inseminazione artificiale che non sarebbe andato a buon fine e che avrebbe provocato danni fisici alla paziente